Nelle acque del Lago di Garda VELEGGIA la SOLIDARIETA’

Un gruppo di disabili seguiti dal Ceod - Centro Occupazionale Diurno del territorio gardesano, venerdì 28 giugno, ha partecipato all'escursione in barca sul lago di Garda, con partenza dal molo del Porto di Brenzone (VR), per vivere un'esperienza all'insegna della socialità e della natura, della solidarietà e dell'inclusività, superando ogni barriera fisica. Organizzare la navigazione in barca a vela a scopo turistico e ricreativo costituisce una forma ulteriore del più largo progetto di Turismo Sociale e Inclusivo di cui la Delegazione di Verona è da quasi due anni parte attiva, affiancando la locale U.L.S.S.9 Scaligera, in applicazione dell'omonimo progetto assunto dalla Regione Veneto e istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Trovarsi all'aria aperta, in mezzo al lago con le vele al vento, navigare nelle acque lacustri guardando l'orizzonte e baciati dal sole di giugno, rappresenta una salutare opportunità ed esperienza di turismo, svago e socializzazione per coloro che solitamente ne sono esclusi a causa anche delle barriere esistenti e della propria disabilità. Lo scopo infatti è promuovere e coltivare la cura dell'altro migliorandone la qualità di vita ed il rapporto all'esterno della struttura assistenziale, un'opera di cristiana solidarietà. La stessa vita di Gesù, dalla nascita alla croce, è una storia di solidarietà che S-VELA l'amore di Dio verso gli esseri umani. Seguendo l'esempio di Gesù, l'Ordine di Malta S-VELA la solidarietà verso le persone meno fortunate, fragili o malate, superando barriere, favorendo l'integrazione, aprendo le porte della vita dei meno fortunati ad esperienze di carità e di vicinanza che arricchiscono e includono. L'uscita in barca è frutto di una collaborazione incrociata tra Ordine di Malta - Delegazione di Verona - Croce Rossa Italiana e Comune di Brenzone. È stata resa possibile anche grazie agli skipper della Lega Navale Italiana che hanno messo a disposizione e governato le proprie imbarcazioni, equipaggiandole adeguatamente per consentire la partecipazione degli speciali naviganti. Per l'occasione, un servizio di assistenza sanitaria è stato costantemente garantito dai volontari del Cisom - Gruppo di Verona e dalla Croce Rossa Italiana, sia nelle operazioni d'imbarco, sia durante la navigazione che al termine della stessa durante lo sbarco degli ospiti e dei loro accompagnatori. Questi ultimi, con occhi colmi di gioia e con parole di gratitudine, hanno salutato portando nel cuore la straordinaria giornata che, in realtà, per la Delegazione di Verona dell'Ordine è solo un arrivederci per altre nuove esperienze.