Domande e risposte
Quelle che seguono sono le domande più frequenti che vengono indirizzate all'Ordine di Malta.
- Che cos'è l'Ordine di Malta?
- Cosa vuol dire che è un ordine religioso?
- È un ordine militare?
- È un ordine cavalleresco?
- Di che cosa si occupa?
- Chi governa l'Ordine?
- Com'è strutturato l'Ordine nel mondo?
- Quanti sono gli appartenenti all'Ordine?
- Negli ultimi anni dove hanno avuto luogo le principali missioni umanitarie?
- Come si entra a far parte dell'Ordine?
- Come si diventa volontario?
- Come si svolgono le attività diplomatiche dell'Ordine?
- In che modo l'Ordine finanzia le sue attività?
- Dove ha sede l'Ordine?
- Che cos'è l'Ordine di Malta?
Il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, conosciuto come Sovrano Militare Ordine di Malta, ha una duplice natura. E’ uno dei più antichi Ordini religiosi cattolici, essendo stato fondato a Gerusalemme intorno all’anno 1048. Allo stesso tempo è sempre stato riconosciuto dalle Nazioni come ente primario di diritto internazionale. La missione dell’Ordine è sintetizzata nel binomio “Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum” che significa alimentare, difendere e testimoniare la fede (tuitio fidei) e servire i poveri e gli ammalati (obsequium pauperum).
- Cosa vuol dire che è un ordine religioso?
L’Ordine nasce intorno al 1050 per opera di alcuni mercanti di Amalfi come comunità monastica dedicata a San Giovanni Battista, per amministrare un ospizio per l’assistenza ai pellegrini di Terrasanta. Nel 1113 riceve il riconoscimento di ordine religioso da parte di Papa Pasquale II. Prima della perdita dell’isola di Malta (1798) la maggior parte dei suoi membri erano religiosi, avendo pronunciato i tre voti di povertà, castità ed obbedienza. Ancora oggi alcuni membri dell’Ordine sono frati professi, altri hanno pronunciato la promessa di obbedienza. La maggior parte dei 13.500 cavalieri e dame che compongono l’Ordine sono membri laici, ma pur non avendo pronunciato nessun voto religioso, sono tutti votati all’esercizio della virtù e della carità cristiana. Un impegno ad approfondire la propria spiritualità nell’ambito della Chiesa e a dedicare le proprie energie al servizio del prossimo.
- È un ordine militare?
L'Ordine divenne militare per difendere i malati, i pellegrini e i territori cristiani in Terrasanta. Dalla perdita di Malta (1798) questa funzione non è stata più esercitata. Oggi l'Ordine mantiene la tradizione militare.
- È un ordine cavalleresco?
Per tradizione molti dei cavalieri dell'Ordine provenivano in passato dalle famiglie cavalleresche e nobiliari del mondo cristiano. Ancora oggi l'Ordine è un ordine cavalleresco, avendo mantenuto i valori della cavalleria e della nobiltà. Anche se la maggioranza dei suoi membri non proviene da ceti nobili, questi vengono ammessi per meriti manifesti acquisiti nei confronti della Chiesa e dell'Ordine.
- Di che cosa si occupa?
L’Ordine di Malta opera principalmente nell’ambito dell’assistenza medico sociale e degli interventi umanitari. Oggi l’Ordine svolge la propria attività medica e umanitaria in oltre 120 paesi, aiutato in questo dai rapporti diplomatici instaurati attualmente con 110 Stati. Gestisce ospedali, centri medici, ambulatori, istituti per anziani e disabili, centri per i malati terminali. In diversi paesi l’Ordine dirige reparti di volontari che prestano servizi di pronto soccorso, servizi sociali, di prima emergenza e di aiuto.Il Malteser International, la speciale agenzia di soccorso dell’Ordine di Malta, è sempre in prima linea quando si tratta di fronteggiare improvvise emergenze mondiali quali calamità naturali e conflitti armati.
Da più di 50 anni l’Ordine attraverso il CIOMAL (Comitato Internazionale dell’Ordine di Malta) si occupa attivamente di assistenza ai malati di lebbra, purtroppo ancora presente in diverse zone del mondo.
L’Ordine opera anche in ambito culturale. - Chi governa l'Ordine?
Il governo del Sovrano Ordine di Malta dispone di una struttura simile a quella dei governi statali. Tuttavia, esso include caratteristiche specifiche legate alla sua natura di ordine religioso laicale, nonché una particolare terminologia che si è evoluta nel corso di nove secoli di storia.
Il capo dell’Ordine è il Gran Maestro, che governa sia come sovrano che come superiore religioso, ed è coadiuvato dal Sovrano Consiglio, che egli presiede. Dall’8 novembre 2020, a capo dell’Ordine è il Luogotenente di Gran Maestro, Fra’ Marco Luzzago, eletto per un anno. Egli ha gli stessi poteri del Gran Maestro.
Il Sovrano Consiglio è eletto per un mandato di cinque anni ed è composto dal Gran Commendatore (Responsabile delle questioni religiose e spirituali), dal Gran Cancelliere (Ministro degli Affari Esteri e Ministro dell’Interno); dal Grande Ospedaliere (Ministro della Sanità e della Cooperazione Internazionale); dal Ricevitore del Comun Tesoro (Ministro delle Finanze), insieme ad altri sei membri, tutti eletti dal Capitolo Generale.
La vita e le attività dell’Ordine di Malta sono regolate dalla Carta Costituzionale e dal Codice. - Com'è strutturato l'Ordine nel mondo?
L'Ordine, opera in 120 paesi del mondo e si compone di 6 Gran Priorati, 5 Sottopriorati e 48 Associazioni nazionali.
- Quanti sono gli appartenenti all'Ordine?
L’Ordine è composto da oltre 13.500 tra Cavalieri e Dame.
- Negli ultimi anni dove hanno avuto luogo le principali missioni umanitarie?
Attualmente l’Ordine di Malta è impegnato nell’assistere la popolazione siriana in fuga dal conflitto nei paesi limitrofi e opera in Iraq fornendo assistenza agli sfollati. Il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine partecipa alle operazioni di soccorso nel Mediterraneo mentre le strutture dell’Ordine di Malta forniscono assistenza e primo soccorso ai rifugiati che migrano verso l’Europa del nord.
Nel corso degli ultimi anni gli interventi più importanti dell’Ordine di Malta hanno avuto luogo in Kosovo e Macedonia, India, Sud-Est asiatico (dopo lo tsunami), Afghanistan, Pakistan, Repubblica Democratica del Congo, Sud Sudan, Myanmar, Sri Lanka, Haiti, Filippine e Nepal. - Come si entra a far parte dell'Ordine?
Si viene accolti nell'Ordine di Malta venendo chiamati a farne parte. Possono essere ammesse solo persone di indiscussa moralità e pratica cristiana che abbiano acquisito nel tempo rilevanti meriti nei confronti dell’Ordine Sovrano, delle sue istituzioni e delle sue opere. Responsabili delle proposte di ammissione sono il Gran Priorato o l’Associazione Nazionale competente per territorio.
- Come si diventa volontario?
I volontari sono sempre benvenuti. Coloro che desiderano maggiori informazioni al riguardo possono contattare la Delegazione presente nella propria città o regione il cui elenco è presente nella sezione "Delegazioni".
- Come si svolgono le attività diplomatiche dell'Ordine?
Il Sovrano Ordine di Malta è soggetto di diritto internazionale che esercita funzioni di sovranità, riconosciuto come tale da oltre 100 Stati e dall’Unione Europea, con i quali scambia ambasciatori.
Ha missioni di osservatore permanente presso le Nazioni Unite (New York, Ginevra, Parigi, Vienna, Roma, Nairobi, Bangkok), e le principali organizzazioni internazionali. Le relazioni diplomatiche consentono all’Ordine di Malta di intervenire con rapidità ed efficacia in caso di disastri naturali o conflitti armati.
Grazie al suo status di istituzione neutrale, apolitica e indipendente e al suo ruolo umanitario, il Sovrano Ordine di Malta è in grado di intervenire a livello internazionale come mediatore nelle controversie. - In che modo l'Ordine finanzia le sue attività?
Il finanziamento delle attività trae origine principalmente dai membri, e da donazioni private. Il finanziamento degli ospedali e delle attività mediche dipende dal paese e dalla sua situazione, ma è solitamente garantito da convenzioni concluse con il sistema nazionale sanitario e sociale. Lo stesso vale in larga misura per il servizio di soccorso. Nei paesi in via di sviluppo le attività sono spesso sostenute da un ausilio finanziario di vari governi o, sempre più spesso, dalla Commissione Europea e altre organizzazioni internazionali. Il resto viene finanziato tramite donazioni o con l'aiuto di benefattori che contribuiscono alle attività dell'Ordine.
- Dove ha sede l'Ordine?
Dopo la perdita dell’Isola di Malta l’Ordine, nel 1834 si è stabilito in Italia a Roma dove ha, garantite da extraterritorialità, le sue sedi: il Palazzo Magistrale, in Via dei Condotti 68 – dove risiede il Gran Maestro e si riuniscono gli Organi di Governo – e la Villa Magistrale sull’Aventino. Presso quest’ultima hanno sede il Gran Priorato di Roma, l’antica istituzione che riunisce i membri dell’Ordine nell’Italia centrale, e l’Ambasciata dell’Ordine presso lo Stato Italiano.