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Beato Gerardo; “Rendere più sopportabile la sofferenza del mondo”

E’ stata celebrata il 13 ottobre nella chiesa di San Giacomo a Spoleto la messa in occasione della festa del Beato Gerardo fondatore dell’Ordine di Malta.

 “La nostra confraternita durerà finchè piacerà a Dio che vi siano degli uomini disposti ed impegnati a ridurre questa miseria e a rendere più sopportabile la sofferenza”  con queste parole del Beato Gerardo, fondatore dell’Ordine di Malta, Don Alessandro Lucentini ha ricordato il carisma e la tradizione che impegna gli uomini e le donne, Ospitalieri di San Giovanni, al servizio di Dio sulla strada dell’imitazione di Cristo, nella cura dei malati e dei poveri. Don Alessandro, Cappellano magistrale, ha citato il Beato Gerardo nell’omelia della messa da lui celebrata in occasione della festa del Beato che ricorre il 13 ottobre, nella chiesa cinquecentesca di San Giacomo situata nell’ omonima frazione del comune di Spoleto, nella diocesi di Spoleto-Norcia;  un antico luogo di pellegrinaggio posto lungo la Flaminia sulle direttrici viarie di snodo per San Giacomo in Galizia e per il santuario di Loreto. “La nostra confraternita sarà eterna, perché il terreno nel quale questa pianta affonda le sue radici, è la miseria del mondo” ha ricordato ancora Don Alessandro Lucentini nell’omelia, citando direttamente le parole del Beato Gerardo. Alla celebrazione erano Presenti il cappellano di Delegazione Don Alessandro Fortunati ed il Cappellano magistrale Don Lorenzo Romagna insieme all’assistente spirituale del gruppo CISOM di Spoleto Don Paolo Peciola. Era presente anche una rappresentanza del Gruppo CISOM di Spoleto guidata dal dottor Alberto Clarici. Dopo la messa il cappellano di Delegazione Don Alessandro Fortunati ha esposto il programma per la formazione spirituale dei membri e delle volontarie e volontari della Delegazione.